palpebra cadente

La ptosi palpebrale è un disturbo diffuso e spesso non diagnosticato. Si tratta di un abbassamento della palpebra superiore. Tale disturbo può essere dovuto a diverse cause e può costituire un problema importante nella vita quotidiana, producendo un affaticamento dello sguardo e una riduzione del campo visivo, considerevole nei casi più gravi.

La ptosi palpebrale riconosce diverse cause, le più comuni sono le ptosi da dermatocalasi, le ptosi involuzionali, ptosi miogene e ptosi neurogene.

Dermatocalasi

E’ la situazione più frequente: si tratta di una ptosi causata da un eccesso di pelle a livello della palpebra superiore. Questo eccesso “appesantisce” letteralmente la palpebra producendone un abbassamento. Può essere trattata attraverso una procedura utilizzata anche per fini estetici, detta blefaroplastica.

Ptosi involuzionale – aponeurotica

Si tratta di un tipo di ptosi estremamente frequente con l’avanzare dell’età. E’ causata da una lassità dei tessuti che produce un disinserimento del muscolo che normalmente eleva la palpebra superiore e/o da un suo “allungamento”. Il trattamento di questa ptosi palpebrale si basa sulla correzione di questo difetto tramite il reinserimento del muscolo nella corretta posizione o attraverso una plicatura.

Ptosi palpebrale miogena

Si tratta di difetti della funzionalità del muscolo. Tra queste rientrano le ptosi congenite. Il trattamento viene deciso in base alla precisa causa della ptosi e al grado del difetto. Le procedure vanno dalla semplice plicatura alla sospensione della palpebra al muscolo frontale.
Va segnalata inoltre una nuova tecnica, detta “sling frontale”, grazie alla quale è possibile correggere i casi più gravi sospendendo la palpebra superiore con una piccola porzione di muscolo frontale isolata a questo scopo.

Ptosi palpebrale neurogena

Sono dovute ad un difetto dell’innervazione del muscolo elevatore. Un difetto curioso è la sincinesia di Marcus Gunn, fenomeno che consiste nell’elevazione involontaria della palpebra durante i movimenti della mandibola. Il trattamento è variabile e dipende dal grado di ptosi

Cosa fare in caso di ptosi palpebrale

La ptosi palpebrale necessita di un trattamento chirurgico specialistico. E’ necessaria la visita di chirurgia plastica per stabilire il tipo di ptosi, il grado ed elaborare un corretto iter diagnostico-terapeutico.

Chirurgia Ricostruttiva