Cosa sono i Fillers
I “filler” sono sostanze la cui funzione è quella di “riempire” (dall’inglese "to fill"). Le applicazioni sono le più svariate: riempire un solco, una ruga, donare volume ad una determinata regione o semplicemente distendere la cute conferendo un effetto simile a quello di un lifting di grado lieve.
Possono essere anche usati per ridare una “pienezza”, ridefinire i contorni del volto, sostenere e idratare i tessuti.
L’applicazione è molto ampia. Basti pensare che con questo trattamento è possibile ridare volume ad un’intera area del volto, generando una distensione simile a quella di un lifting.
Le applicazioni non si fermano qui: nel volto ad esempio può essere utilizzato per donare volume alle labbra. Se usati con discrezione, i filler possono così creare un labbro ricco, dai contorni gradevoli, non esagerato ma dall’aspetto naturale e armonico. Il filler è lo strumento ideale per raggiungere questo risultato in breve tempo, con un semplice trattamento in ambulatorio.
Quali tipi di filler esistono
Esistono svariate tipologie di filler. In particolare:
Acido ialuronico
- Composizione: è costituito da catene di acido ialuronico cross-linkate
- Durata: 3-8 mesi.
- Meccanismo: volumizza i tessuti e li idrata. E' biocompatibile al 100% e viene riassorbito completamente
- Applicazioni: Contorni del viso, volumizzazione e ridefinizione labbra, zigomi, contorno mandibolare, nasogeniene, tempie, collo
- Può essere utilizzato anche come acido ialuronico libero. In questa forma non è volumizzante ma ha proprietà idratanti e rivitalizzanti.
Idrossiapatite di Calcio (CaHA)
- Composizione: È costituito da microsfere di idrossiapatite di calcio sospese in un gel a base acquosa.
- Durata: Circa 12-18 mesi.
- Meccanismo d'azione: Fornisce un effetto immediato di riempimento e, nel tempo, stimola la produzione di collagene naturale. È usato per il riempimento di rughe profonde e per il ripristino del volume in zone come gli zigomi.
- Applicazioni: Contorni del viso, correzione di rughe profonde, sollevamento e volumizzazione delle guance.
2. Poli-L-Lattato (PLLA)
- Composizione: È un polimero sintetico biodegradabile, che stimola la produzione di collagene nel tempo.
- Durata: Gli effetti sono progressivi e possono durare fino a 2 anni.
- Meccanismo d'azione: PLLA agisce stimolando una risposta di produzione di collagene che dà volume gradualmente. I risultati appaiono lentamente, dopo settimane o mesi dall’iniezione.
- Applicazioni: Aumento del volume in aree ampie, correzione di lassità cutanea, perdita di volume nei contorni del viso.
3. Polimetilmetacrilato (PMMA)
- Esempio commerciale: Bellafill®
- Composizione: Microsfere di PMMA sospese in una base di collagene bovino.
- Durata: Permanente, con effetti che durano diversi anni.
- Meccanismo d'azione: Fornisce volume immediato e una struttura a lungo termine, poiché il collagene viene gradualmente assorbito e sostituito da tessuto proprio del paziente.
- Applicazioni: Correzione di rughe naso-labiali profonde e cicatrici, con necessità di una correzione duratura.
5. Filler a Base di Collagene
- Composizione: Collagene bovino o umano.
- Durata: Generalmente 3-6 mesi.
- Meccanismo d'azione: Riempie immediatamente le rughe e i volumi, ma si riassorbe rapidamente, richiedendo trattamenti frequenti.
- Applicazioni: Riempimento di rughe superficiali, correzione di cicatrici e rughe fini.
Gel di Agarosio
- Composizione: Polisaccaridi derivati da alghe marine (agarosio).
- Durata: Fino a 12 mesi.
- Meccanismo d'azione: Fornisce un effetto volumizzante immediato senza stimolare il collagene, con riassorbimento graduale.
- Applicazioni: Contorni del viso, zigomi e labbra. È apprezzato per la naturalezza e l'assenza di reazioni infiammatorie.
I miei filler preferiti sono quelli a base di acido ialuronico. Infatti si tratta di prodotti completamente biocompatibili, già presenti nei nostri tessuti. Questi vengono degradati naturalmente da enzimi normalmente presenti nel nostro corpo, andando incontro ad un completo riassorbimento.
Filler a base di acido ialuronico
Esistono diversi tipi di filler, questi variano in base alla
- concentrazione di acido ialuronico
- cross-linking, ovvero un processo di produzione che ne regola la viscosità, la densità e soprattutto la resistenza alla degradazione da parte degli enzimi cutanei
Scelgo il prodotto adatto a ciascun paziente in base alle esigenze e all'effetto desiderato.
Quali zone è possibile trattare
E' possibile trattare virtualmente tutto il corpo. In genere la maggior parte dei filler viene fatta a livello di
- volto: labbra, rughe nasogeniene, contorno mandibolare, zigomi, tempie, cuoio capelluto
- corpo: glutei, mani, gomiti
Un filler permanente d’eccezione: il tessuto adiposo
La principale alternativa al filler a base di acido Jaluronico è il tessuto adiposo. Questo viene prelevato dal paziente stesso con una tecnica analoga a quella di una normale liposuzione. Il grasso viene quindi processato in modo da purificare le cellule adipose.
Il tessuto adiposo così “purificato” viene quindi iniettato in maniera analoga a quello dei filler riassorbibili. In un primo tempo si può assistere al riassorbimento parziale del volume iniettato perché non tutte le cellule adipose trapiantate sopravvivono. Tuttavia circa il 60-80% del volume rimane in modo permanente.
Questo trattamento è di incredibile importanza in quanto questo tessuto non dà luogo ad una serie di complicanze legate alla presenza di un corpo estraneo (infezione, ascesso, reazione infiammatoria, reazione allergica) essendo prelevato dal paziente stesso. E’ stato dimostrato inoltre che il tessuto adiposo è in grado di migliorare la texture della cute sovrastante, comprese aree cicatriziali o il semplice invecchiamento cutaneo.
Naturalmente la sua applicazione va valutata caso per caso, in quanto necessita di un intervento di prelievo che non può essere svolto ambulatorialmente.